A Caserta è iniziato l’XI Campionato di Calcio delle Squadre Ucraine in Italia

26 aprile 2024

Domenica 21 aprile 2024, nella città di Caserta è iniziato l’XI Campionato di Calcio delle Squadre Ucraine in Italia, al quale hanno partecipato 8 squadre provenienti da diverse comunità del Sud d’Italia.

A Caserta è iniziato l’XI Campionato di Calcio delle Squadre Ucraine in Italia

Domenica 28 aprile saranno inaugurati solennemente i tornei tra le squadre ucraine del Nord e del Centro d’Italia. Le partite si svolgeranno rispettivamente a Bergamo e a Roma. Il culmine dell’evento avverrà il 12 maggio, quando a Roma, presso lo stadio «Atletico Grifone», i vincitori dei tornei del Nord, Centro e Sud d’Italia si sfideranno per la Supercoppa «Unità degli Ucraini».

A Caserta l’evento è cominciato nella Basilica di Sant’Antonio di Padova con la Messa per l’Ucraina, dopodiché tutti si sono diretti al Centro Sportivo «Commaia». Di seguito, i partecipanti hanno proclamato la preghiera per la pace, per i nostri difensore e tutto il popolo. Il Protopresbitero del Distretto pastorale di Napoli, Rev. P. Igor Stus, ha trasmesso i saluti dell’Esarca Apostolico il Vescovo Dionisio Lachovicz.

Ha detto: «Se chiedessimo ai soldati caduti cosa desiderano di più per il popolo ucraino? Tutti avrebbero risposto: unità!!! In questo stadio si sono riunite 8 squadre di calcio provenienti da diverse città del sud Italia, ma noi rappresentiamo una sola squadra che si chiama: Ucraina. Noi siamo già vincitori, perché ognuno di noi ha superato numerose difficoltà, ci siamo uniti in squadre e siamo venuti a partecipare al Campionato di Calcio benefico tra le squadre ucraine in Italia. Questo campionato dimostra che siamo uniti nel sostenere e aiutare l’Ucraina!»

Il Console Generale dell’Ucraina a Napoli, Maksym Kovalenko, ha trasmesso i saluti del Ministro degli Esteri dell’Ucraina, Dmytro Kuleba, che si trovava nel sud Italia, a Capri, durante il Vertice del G7, dal 17 al 19 aprile. Il Ministro è rimasto impressionato quando ha saputo dei vari eventi organizzati dai rappresentanti della diaspora ucraina.

Il cappellano locale, padre Ihor Danylchuk, ha invitato i calciatori e gli spettatori ad un minuto di silenzio per commemorare gli eroi caduti per Ucraina. Ha sottolineato: «Da più di dieci anni ci riuniamo insieme, preghiamo il Signore per la pace e commemoriamo gli eroi caduti per la libertà. Molti di coloro che hanno giocato nelle nostre squadre oggi difendono la nostra Ucraina sul fronte. Tutti insieme li aiutiamo in ogni modo possibile». Poi il seminarista Andriy Shabanov ha eseguito l’Inno Nazionale dell’Ucraina, dopodiché ha avuto inizio il torneo.

Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico

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