A Grosseto è stato presentato un film sulla comunità ucraina ed è stata aperta una mostra di dipinti di una pittrice di Mariupol
10 marzo 2024
Giovedì 7 marzo, nella città di Grosseto, è stato presentato un documentario italiano dedicato alla comunità ucraina durante la guerra.
Si è anche tenuta una mostra di fotografie che rappresentavano eventi della vita della comunità ucraina di Grosseto durante la guerra in Ucraina ed anche di dipinti di una pittrice fuggita da Mariupol, Olena Sidorova. Tutti gli eventi sono stati organizzati sotto lo slogan «La pace è non avere paura. Racconti dall’Ucraina sulla fuga e l’accoglienza» con il supporto dell’Istituto Storico della città di Grosseto. Il documentario includeva una serie di interviste al sacerdote ucraino locale, a membri della comunità ucraina, a volontari e cittadini italiani. Ognuno ha avuto la possibilità di condividere le proprie opinioni sulla pace, sulla situazione in Ucraina e sull’ospitalità e l’aiuto offerti dall’Italia.
La mostra fotografica sulla comunità ucraina illustrava il loro impegno nel sostenere l’Ucraina, così come le immagini che mostravano il carico dei camion con aiuti umanitari, la partecipazione alle manifestazioni, ecc. Le opere d’arte di Olena Sidorova erano permeate dalle emozioni dopo la perdita della sua città natale e della sua casa. Padre Stepan Tkhoryk, il cappellano della comunità, nella sua parola ai partecipanti, ha espresso la speranza che eventi simili possano aiutare gli italiani a comprendere meglio la situazione in Ucraina e contribuire alla realizzazione di nuovi ponti tra ucraini e italiani. Ha sottolineato che le emozioni vive espresse durante le interviste nel suddetto documentario sono più eloquenti di un semplice testo. Ha anche sottolineato che questo film ha testimoniato la verità storica ed è utile per le future generazioni.
Padre Stepan Tkhoryk