A Roma commemorazione delle vittime dell’Holodomor — genocidio del popolo ucraino

25 novembre 2024

Il 24 novembre 2024, sulla collina del Campidoglio a Roma, la comunità ucraina si è riunita per commemorare le vittime dell’Holodomor — grande carestia artificiale, genocidio del popolo ucraino. Questa giornata è diventata una testimonianza di unità, memoria e della lotta comune per la verità storica.

A Roma commemorazione delle vittime dell’Holodomor — genocidio del popolo ucraino

La commemorazione è iniziata con l’esecuzione dell’Inno Nazionale Ucraino da parte della giovane Yana Tsiolko, di 9 anni. Successivamente, l’Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario dell’Ucraina presso la Santa Sede, Andrii Yurash, ha rivolto un discorso ai presenti.

La parte liturgica è stata presieduta da Sua Eccellenza Mons. Irynei Bilyk OSBM, Canonico della Basilica di Santa Maria Maggiore, in concelebrazione con il Rev. P. Teodosio R. Hren OSBM, Protosincello dell’Esarcato Apostolico in Italia, e il Rev. P. Illia Bronovskyi OSBM, Consigliere Generale del Protoarchimandrita dell’Ordine Basiliano. Mons. Irynei ha rivolto parole ispiratrici alla comunità e ha impartito la Benedizione.

Durante l’esecuzione della canzone «Svicha» di Vasylina Ilkiv, i presenti hanno acceso simboliche candele della memoria. L’artista ucraina di fama, Oksana Mukha, ha commosso i partecipanti con l’esecuzione del brano «Zhuravli»dei fratelli Lepky e con parole sincere, piene di dolore e speranza.

La giovane Anna Horodetska ha letto il testo della risoluzione del Senato Italiano sul riconoscimento dell’Holodomor come genocidio del popolo ucraino, mentre il senatore Filippo Sensi, uno degli autori di questo importante documento, ha parlato del processo storico che ha portato alla sua approvazione.

I professori Andrea RomanoFederigo Argentieri hanno illustrato gli aspetti storici dell’Holodomor ed hanno tracciato collegamenti con gli eventi attuali, evidenziando il genocidio del popolo ucraino da parte della Russia.

La cerimonia si è conclusa con un momento di silenzio per commemorare i difensori dell’Ucraina caduti durante la guerra russo-ucraina. In chiusura, è stato intonato il brano simbolico «Plyve Kacha», che rappresenta il dolore e il rispetto per tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita per la libertà e l’indipendenza dell’Ucraina.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione Cristiana degli Ucraini in Italia sotto la guida di Oles Horodetskyi. Durante la cerimonia è stata raccolta una donazione di 845 euro a favore delle necessità delle Forze Armate dell’Ucraina.

Foto: Evandro Inetti
Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico

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