«Beati coloro che realizzano la pace, non solo coloro che parlano di pace», così il Vescovo Dionisio si è rivolto alla comunità di Ostia

6 maggio 2024

Domenica 5 maggio 2024, il Vescovo Dionisio Lachovicz, Esarca Apostolico, ha compiuto una visita pastorale alla comunità ucraina di Ostia. Nella sua omelia durante la Divina Liturgia, il Vescovo ha esortato i fedeli a «superare il cammino doloroso verso la risurrezione dell’Ucraina con la forza dell’amore e la luce della fede».

«Beati coloro che realizzano la pace, non solo coloro che parlano di pace», così il Vescovo Dionisio si è rivolto alla comunità di Ostia

In occasione del 40º compleanno del Rev. P. Andriy Soletskyi, pastore della comunità e responsabile del Segretariato dell’Arcivescovo Maggiore della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina a Roma, il Vescovo Dionisio ha letto una lettera di congratulazioni da parte di Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk.

Commentando il brano evangelico sulla guarigione del cieco nato, il Vescovo Dionisio ha indicato i vari tipi di cecità moderna, in particolare «la peggiore, che provoca guerre e porta morte a intere nazioni». «È terribile quando coloro che hanno acquisito potere sono ciechi, e come una bestia apocalittica spaventano il mondo con la minaccia nucleare. L’Ucraina è la prima vittima di questa cecità. Si assomiglia all’Agnello di Dio, sui cui vengono caricati i peccati del mondo. In questa sofferenza ci uniamo a Cristo, che viene colpito, inchiodato con missili e droni, di cui la propaganda mente, mentre tutti si tengono lontani, lasciandolo solo nel dolore e nella sofferenza», ha sottolineato il Vescovo.

«Solo con la forza dell’amore e la luce della fede il popolo ucraino potrà superare il suo cammino doloroso verso la risurrezione», ha detto il Vescovo Dionisio, assicurando che «In mezzo all’ingiustizia dell’uomo, che cerca di stabilire un nuovo ordine mondiale del male, possiamo dire con le parole dell’Apostolo Paolo: noi continuiamo la passione di Cristo, che ci conduce alla risurrezione. Non sappiamo quando accadrà, ma chi sa amare risorgerà».

Questo giorno, 5 maggio, in occasione del compleanno di Sua Beatitudine Sviatoslav, Capo e Padre della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina, i fedeli della comunità di Ostia hanno pregato per la sua salute e il Vescovo Dionisio ha augurato all’Arcivescovo Maggiore la forza dello Spirito Santo in questi tempi difficili del suo servizio pastorale.

Dopo la Divina Liturgia, i bambini della comunità e i parrocchiani hanno accolto il Vescovo Dionisio, mentre padre Andriy gli ha espresso gratitudine per la visita pastorale e per l’impegno nella crescita della comunità di Ostia.

Su richiesta di Sua Beatitudine Sviatoslav, il Vescovo Dionisio ha consegnato al padre Andriy una lettera di auguri in occasione del 40º compleanno del sacerdote, in cui si legge: «Apprezziamo molto il tuo multiforme servizio, anche con sacrificio, a Roma, che ha portato molti frutti, specialmente durante la dura guerra condotta dalla Russia nella nostra amata Ucraina. La ringraziamo per aver presentato la posizione della nostra Chiesa non solo nella Santa Sede, ma anche nel contesto della comunità internazionale».

Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico

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