Decreto sull’amministrazione del Santo Sacramento del Matrimonio
10 ottobre 2022
Decreto dell’Esarca Apostolico 10 ottobre 2022 sull’amministrazione del Santo Sacramento del Matrimonio.
Prot. N. 521/2022
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Paulo Dionísio Lachovicz,
Esarca Apostolico per i fedeli cattolici ucraini di rito bizantino residenti in Italia.
a norma del can. 828 del CCEO,
stabilisce
le seguenti disposizioni sull’amministrazione
del Sacramento del Matrimonio
- L’amministrazione del Sacramento da parte dei parroci e vicari parrocchiali legittimamente nominati per la cura pastorale dei fedeli dell’Esarcato Apostolico avviene a norma del diritto canonico vigente, delle disposizioni della C. E. I. e dell’Esarca Apostolico.
- L’amministrazione del Sacramento, invece, da parte dei presbiteri non-parroci, ai quali è stata legittimamente affidata la cura pastorale delle comunità dell’Esarcato Apostolico, dove temporaneamente non sono state ancora erette le parrocchie dell’Esarcato Apostolico, richiede la facoltà da parte dell’Esarca Apostolico.
- Tutti i Matrimoni, esenti i Matrimoni misti dove una parte appartiene alla Chiesa Romano-Cattolica, celebrati nelle comunità non parrocchiali dell’Esarcato vengono registrati nell’apposito registro presso la Curia dell’Esarcato Apostolico a Roma.
- Ogni celebrante, di cui al n. 2, è obbligato, entro i 15 giorni utili dopo l’avvenuta celebrazione del Sacramento, ad inviare la documentazione stabilita dall’Esarca Apostolico presso la Cancelleria dell’Esarcato Apostolico.
- La celebrazione del Sacramento si svolge secondo le prescrizioni dei libri liturgici della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina.
Il presente decreto entra in vigore dal 10 ottobre 2022.
+ Paulo Dionisio Lachovicz, OSBM,
Esarca Apostolico
Don Petro Goliney,
Cancelliere
Roma
Presso la Cattedrale Madonna di Zhyrovyci e Santi Martiri Sergio e Bacco
8 ottobre 2022 A. D.