Esarcato Apostolicoper i fedeli cattolici ucraini di rito bizantino residenti in Italia
Durante la conferenza scientifica a Roma è stata presentata l’attività dell’Esarcato Apostolico.
14 febbraio 2024
Il 14 febbraio 2024, nell’Aula Magna del Pontificio Istituto Orientale a Roma, si è svolta una giornata di studio sul tema «La missionarietà delle Chiese orientali sui iuris».
L’evento scientifico, organizzato dalla facoltà di Diritto Canonico Orientale, ha riunito esperti nel campo del diritto canonico, studenti dell’Istituto e tutti coloro interessati ad approfondire le conoscenze in questo settore, sia attraverso la partecipazione fisica sia tramite la diretta online. Tra i relatori c’era anche il Protosincello dell’Esarcato Apostolico, Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM, che presso il Pontificio Istituto Orientale è anche docente di Diritto Canonico.
La giornata di studio si è articolata in sei relazioni che hanno esaminato la missione delle Chiese Orientali, basandosi anche su esempi concreti di singoli paesi, tra cui l’Esarcato Apostolico in Italia:
- Sua Ecc.za Dimitrios Salachas: la sua personalità e arte d’insegnamento tra sacralità e giuridicità, attinenti anche all’azione missionaria (Prof.ssa I. Cristescu)
- Evangelizzazione — Competenza del Dicastero per le Chiese orientali secondo «Praedicate Evangelium» (Prof. S. Kokkaravalayil)
- Alcune sfide concrete incontrate nella missione evangelizzatrice di una Chiesa orientale «sui iuris». L’esempio dell’Eparchia «missionaria» di Gurgaon della Chiesa siro-malankarese in India (Prof. G. Ruyssen)
- Un esempio di «geopolitica storica»: la lettera del Patriarca Antonio a Basilio I di Russia (Prof. D. Ceccarelli Morolli)
- Amministrazione apostolica per i fedeli di rito bizantino in Belarus: un esempio di missione in diaspora «ecumenica» (Prof. L. Lorusso)
- L’esarcato apostolico per i fedeli cattolici ucraini di rito bizantino in Italia: costituzione, sviluppo e varie questioni canoniche concernenti (Prof. T. Hren).
Nella relazione sull’Esarcato Apostolico in Italia, il Protosincello ha illustrato i principi canonici dell’attività degli Esarcati alla luce della legislazione canonica ecclesiastica orientale, come parte di «una porzione del popolo di Dio, che per speciali circostanze non è eretta in Eparchia e che circoscritta territorialmente o per altro motivo è affidata alla cura pastorale dell’Esarca» (can. 311 §1 CCEO).
La sua presentazione ha anche delineato la storia della nascita della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina in Italia, che, dopo adeguato iter, ha raggiunto il livello di sviluppo in Esarcato Apostolico, proclamato l’11 luglio 2019 per decisione di Papa Francesco. Pertanto, il relatore ha esaminato la dinamica dello sviluppo di questa struttura ecclesiale, i dati statistici e le particolarità canoniche regolanti l’attività dell’Esarcato e del Vescovo Esarca, tra cui:
- La relazione dell’Esarcato Apostolico con la Chiesa Greco-Cattolica Ucraina;
- L’autorità dell’Esarca Apostolico;
- L’incardinazione dei sacerdoti ucraini all’Esarcato;
- Il sostentamento dei sacerdoti, soprattutto coniugati;
- La giurisdizione territoriale e l’erezione delle parrocchie.
Dopo un’approfondita analisi di queste particolarità canoniche dell’Esarcato, Padre Teodosio ha sottolineato: «L’Esarcato, in questa fase di costituzione, ha bisogno del sostegno della sorella maggiore, cioè della Chiesa latina in Italia, ed è pronto a collaborale strettamente con delle Chiese particolari sia nel campo della pastorale sia in quello caritativo, rispettando la normativa vigente della Chiesa».
Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico
