I partecipanti all’incontro con il Vescovo Esarca hanno parlato delle iniziative pastorali e catechistiche per il nuovo anno pastorale

19 giugno 2024

Il 18 giugno 2024, durante l’incontro dell’Esarca Apostolico, il Vescovo Dionisio Lachovicz, con i protopresbiteri e i responsabili della pastorale e del servizio catechistico per gli ucraini in Italia, sono state presentate le iniziative per l’anno pastorale 2025.

I partecipanti all’incontro con il Vescovo Esarca hanno parlato delle iniziative pastorali e catechistiche per il nuovo anno pastorale

All’incontro, che si è svolto presso il Pontificio Collegio Ucraino di San Giosafat a Roma, hanno partecipato: il Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM, Protosincello, il Rev. P. Igor Halei, Cancelliere, il Rev. P. Mykhailo Boiko, Protopresbitero del Distretto pastorale di Firenze-Bologna, il Rev. P. Vasyl Hushuvatyy, Protopresbitero del Distretto pastorale di Roma, il Rev. P. Igor Stus, Protopresbitero del Distretto pastorale di Napoli, il Rev. P. Vasyl Kysheniuk, Protopresbitero del Distretto pastorale di Venezia, il Rev. P. Volodymyr Medvid, Direttore della Caritas, il Rev. P. Vasyl Verbitsky, Direttore dell’Ufficio pastorale, il Rev. P. Rostyslav Hadada, Direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni, il Rev. P Sviatoslav Tytuliak, Direttore dell’Uffcio per la Pastorale Giovanile, e sr. Luiza Ciupa, SAMI, Direttrice dell’Ufficio Catechistico.

Il programma di lavoro è iniziato con l’intervento del Vescovo Dionisio, che ha sottolineato l’importanza per le comunità ecclesiali di essere aperte nello spirito della sinodalità e di rimanere in comunicazione tra loro e in unità con il proprio Vescovo. Un altro tema toccato dal Vescovo riguardava l’attività dei movimenti carismatici nel territorio dell’Esarcato Apostolico, che deve essere svolta esclusivamente con la benedizione dell’Ordinario locale e in piena conformità con l’insegnamento della Chiesa Cattolica.

Il piano pastorale per il nuovo anno 2024–2025 è stato illustrato dal Protosincello dell’Esarcato, Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM. Tra le iniziative strategiche del nuovo anno pastorale ha evidenziato lo svolgimento della preghiera continua con la Parola di Dio nelle parrocchie e comunità. Per realizzare questa iniziativa, è prevista l’organizzazione di corsi per sacerdoti sulla metodologia degli incontri biblici, l’organizzazione di ritiri biblici nelle comunità e l’elaborazione di materiali testuali e multimediali utili per questo approccio.


Il relatore seguente è stato il Rev. P. Sviatoslav Tytuliak, Direttore dell’Ufficio per la Pastorale Giovanile, il quale ha attirato l’attenzione dei partecipanti sulla necessità di formare e accompagnare le comunità giovanili, in particolare attraverso l’organizzazione di eventi-incontri formativi e lo svolgimento della Giornata della Gioventù dell’Esarcato Apostolico. Inoltre, P. Sviatoslav ha presentato un manuale per l’organizzazione dei campi estivi cristiani «Il cammino di Mosè».

Le linee guida del servizio catechistico nell’Esarcato sono state illustrate dalla Direttrice dell’Ufficio Catechistico, sr. Luiza Ciupa, SAMI. Tra gli aspetti prioritari in questo ambito ha evidenziato: il rafforzamento della formazione dei catechisti dell’Esarcato, l’organizzazione di seminari per i direttori e gli insegnanti delle scuole ucraine in Italia, l’introduzione della catechesi per i bambini in età prescolare e il lavoro con i loro genitori, la continuazione della lettura orante delle Sacre Scritture secondo il Libro dei Salmi ecc.

Alla fine dell’incontro di lavoro si è discusso anche sull’organizzazione del pellegrinaggio esarcale a Lourdes, che si terrà il 25–26 ottobre 2024, e gli eventi di preghiera per coltivare la devozione all’Icona della Madre di Dio di Zhyrovyci nelle comunità ucraine.


Dopo aver ringraziato i partecipanti per il lavoro fruttuoso, nella cappella del collegio ha avuto luogo la Divina Liturgia. Prima del suo inizio, sono state conferite le croci d’oro a due addetti della Curia: il Rev. P. Rostyslav Hadada, Direttore dell’Uffcio per le Comunicazioni e il Rev. P. Sviatoslav Tytuliak, Direttore dell’Uffcio per la Pastorale Giovanile, come annunciato nei relativi decreti.

L’omelia durante la celebrazione eucaristica è stata pronunciata dal Protosincello, p. Teodosio R. Hren, OSBM. Riflettendo sulla vocazione dei sacerdoti, dei seminaristi e delle persone consacrate, il celebrante li ha esortati a essere sempre pronti a servire, essendo aperti ai bisogni degli altri. «Il Signore Dio ha messo in ciascuno di noi molti dei Suoi doni. Ci ha creati, ci ha donato la fede, ci ha chiamati a servire nella Sua vigna. Questo ci spinge a riflettere su quanto noi, che abbiamo ricevuto grazie così abbondanti, le realizziamo nella nostra vita.

Infatti, esiste sempre un certo pericolo nella vita spirituale: non adempiere correttamente alla propria vocazione, non servire gli altri con i doni ricevuti da Dio, diventando simili ai servizi da tavola nelle vetrine, che le persone non usavano, aspettando ”occasioni speciali’, ma che alla fine si sgualcivano o con il passare del tempo diventavano inutili. Per questo, siamo chiamati a essere quei ”calici’ attraverso i quali il Signore dona la grazia ad altre persone, da cui possono attingere per i loro bisogni spirituali. Siamo invitati a essere persone che servono, restando allo stesso tempo in unità con Dio, in unità con il proprio vescovo e in fraternità con i nostri confratelli nel sacerdozio» ha sottolineato il Protosincello.

Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico

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