Il protopresbitero del Distretto pastorale di Roma è stato premiato con una croce con decorazioni
30 ottobre 2023
«La parabola biblica del ricco e di Lazzaro, sulla quale la Chiesa ci invita a riflettere questa domenica, ci insegna una verità fondamentale: la vita umana è breve, ma è un dono prezioso di Dio, per il quale possiamo essere degni di gioia eterna oppure sprecarla ed essere respinti da Dio per sempre.»
Con queste parole il Protosincello dell’Esarcato Apostolico, Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM, si è rivolto ai fedeli della comunità ucraina di Perugia durante la Divina Liturgia di sabato 28 ottobre, da lui presieduta insieme al capellano locale e Protopresbitero del Distretto pastorale di Roma, Rev. P. Vasyl Hushuvaty e al sacerdote di Foligno, Rev. P. Taras Maksymiv.
Durante l’omelia, riflettendo sul valore della vita umana, in particolare durante la guerra, P. Teodosio ha esortato i presenti a trascorrere con responsabilità il tempo donato da Dio: «La guerra crudele in cui viviamo da quasi due anni ci chiama a non sprecare il tempo, in particolare a non aver paura di dire: ”Ti voglio bene” o ”Mi dispiace” alle persone care al nostro cuore, perché non sappiamo quanti giorni ci vengono assegnati e se avremo l’opportunità di dire queste parole domani».
Al termine della funzione, il Protosincello ha consegnato a P. Vasyl la croce pettorale con decorazioni, con la quale l’Esarca Apostolico, Sua Ecc. Rev.ma Dionisio Lachovicz ha premiato il sacerdote per «la missione pastorale zelante e per lungo tempo tra i greco-cattolici ucraini che vivono nella provincia italiana centrale di Perugia» e per «il servizio e la dedizione come Protopresbitero del Distretto pastorale di Roma dell’Esarcato Apostolico in Italia».
Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico