Il Protosincello dell’Esarcato ha visitato la comunità ucraina di Cagliari
23 dicembre 2024
Il 22 dicembre 2024, il Protosincello dell’Esarcato Apostolico, Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM, ha fatto visita alla comunità ucraina di Cagliari. Il momento centrale della visita è stato la Divina Liturgia, concelebrata con l’Arcivescovo Giuseppe Baturi, Arcivescovo Metropolita di Cagliari e Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana.
Alla celebrazione hanno partecipato il Diacono Enrico Porru, Responsabile per i migranti della diocesi di Cagliari, il cappellano locale e il Rev. P. Bohdan Markhevka, responsabile della comunità ucraina. Questo incontro è stato un’occasione speciale per esprimere gratitudine all’Arcivescovo Baturi per il sostegno offerto alla comunità ucraina, in particolare per aver accolto il sacerdote e la sua famiglia arrivati meno di due anni fa, al fine di prendersi cura dei fedeli ucraini a Cagliari. Un ringraziamento particolare è stato rivolto anche per l’aiuto fornito ai rifugiati ucraini e a coloro che soffrono a causa della guerra.
Durante l’omelia, il Protosincello ha invitato i fedeli a riflettere sul mistero del Natale, sottolineando l’incommensurabile amore di Dio per l’umanità: «Avvicinandoci alla festa del Natale di Cristo, è importante meditare sul significato di questo incomprensibile passo di Dio verso l’uomo. Dio, Creatore dell’universo, si è fatto uomo, è nato in una povera stalla di Betlemme e ha scelto di condividere il cammino terreno con noi, in tutto simile all’uomo, eccetto che nel peccato. Questo grande abbassamento è mosso da un’unica ragione: l’amore per ciascuno di noi».
Ha inoltre ricordato che il Natale non è solo una celebrazione, ma un richiamo a vivere l’amore verso il prossimo: «La festa del Natale è una lezione preziosa di amore verso gli altri, anche verso coloro che, a nostro avviso, non meritano la nostra attenzione o il nostro aiuto». Al termine della Liturgia, l’Arcivescovo Baturi ha rivolto un messaggio di auguri alla comunità per le prossime festività, assicurando il suo continuo sostegno spirituale e sottolineando che gli ucraini possono sempre contare sull’aiuto fraterno del clero e dei fedeli dell’Arcidiocesi di Cagliari.
Ufficio Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico