Il Vescovo Dionisio ha guidato la celebrazione della festa del patrono a Cagliari

30 ottobre 2023

Il 29 ottobre la comunità ucraina di Cagliari ha celebrato la festa del patrono, il santo martire Demetrio. In questa occasione la comunità è stata visitata da Sua Ecc.za Dionisio Lachovicz, Esarca Apostolico e dal Rev. P. Luis Caciano, OSBM, rettore del Pontificio Collegio Ucraino di San Giosafat, insieme al Rev. Don Franco, parroco della Chiesa di S. Anna della città di Cagliari.

Il Vescovo Dionisio ha guidato la celebrazione della festa del patrono a Cagliari

La festa è iniziata con la Divina Liturgia, presieduta dal Vescovo Dionisio. All’omelia, il Vescovo ha ringraziato don Franco, rappresentante della Chiesa di Cagliari per la vicinanza al popolo ucraino durante la guerra, per il grande sostegno, le preghiere e la solidarietà. Il Vescovo ha sottolineato che, come San Demetrio ha dato la vita per la fede cristiana, anche il nostro popolo ucraino dà la vita per la protezione dell’Ucraina.

«Siamo emozionati e feriti, per questo è molto importante nel momento difficile di oggi diventare medici l’uno per l’altro dell’anima e del corpo. Siamo chiamati ad essere medici con la parola, con i fatti, con l’ascolto, anche con la presenza o l’abbraccio. Dobbiamo darci un sostegno reciproco. In questo momento difficile per noi, il desiderio di vendetta non dovrebbe mai prevalere. Apriamo i nostri cuori e chiediamo al Signore e alla Santissima Madre di Dio aiuto e guarigione per le nostre ferite», ha detto l’Esarca Apostolico.

Al termine della Liturgia, il cappellano Rev. P. Bohdan Markhevka ha ringraziato il Vescovo per «essere sempre con noi, che, come un buon padre, si ricorda di tutti e si prende cura di noi, prega sempre per il suo gregge, insegna con parole sagge e gentili».

Inoltre, ringraziando i sacerdoti presenti, Padre Bohdan ha ringraziato Padre Luis per il suo costante sostegno, la sua guida e amicizia, e don Franco per la fraternità e la vicinanza; ha ricordato anche le parole del Salmo 132: «Oh, quanto è buono e quanto è bello che i fratelli vivano insieme!», rilevando che nell’unità fraterna e nel servizio reciproco possiamo fare molto per il bene comune dei nostri fedeli e della Chiesa.

Al termine della solenne celebrazione, il Vescovo Dionisio ha benedetto l’acqua con la quale ha benedetto i fedeli.

Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico

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