La storia della Chiesa al centro dell’incontro formativo del clero dell’Esarcato Apostolico

18 dicembre 2024

Il 18 dicembre 2024, sulla piattaforma Zoom, si è tenuto l’incontro formativo mensile per i sacerdoti dell’Esarcato Apostolico. L’evento ha avuto come relatore Sua Ecc. Rev.ma Petro Holiney, Vescovo Ausiliare della diocesi di Kolomyia e specialista in storia. Il tema dell’incontro è stato: «Le pagine difficili della storia della Chiesa in Ucraina».

La storia della Chiesa al centro dell’incontro formativo del clero dell’Esarcato Apostolico

L’evento è iniziato con una preghiera introduttiva e un discorso di apertura tenuto dal Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM, Protosincello dell’Esarcato. Nel corso della sua relazione, Mons. Petro ha esaminato in profondità aspetti rilevanti della storia della Chiesa in Ucraina, sottolineando l’importanza di un approccio obiettivo nello studio e nella presentazione della storia.

Principali punti della relazione:


1. Le fonti della storia come scienza.
La storia è una scienza fondamentale, ma spesso utilizzata a scopi manipolativi in ambiti ideologici.
Il relatore ha sottolineato che lo storico deve essere imparziale, interpretando i fatti senza distorsioni, a differenza di quanto avviene frequentemente nella storiografia russa.
2. Idealizzazione e demonizzazione delle figure storiche. Un errore comune è sia l’idealizzazione che la demonizzazione dei personaggi storici. Mons. Petro ha invitato a un’analisi sobria e obiettiva delle figure storiche, in particolare quelle legate alla storia della Chiesa.
3. Leggende e attendibilità delle fonti. Il relatore ha messo in guardia contro un’eccessiva fiducia nelle leggende prive di riscontri documentali, come quella della predicazione dell’apostolo Andrea sulle colline di Kiev. Ha inoltre evidenziato l’importanza di un uso prudente delle fonti la cui affidabilità non è verificata, come ad esempio la «Cronaca degli anni passati».
4. Distorsioni storiche su figure ecclesiastiche e statali. Mons. Petro ha affrontato il tema delle interpretazioni errate e distorte riguardanti figure ecclesiastiche e statali, tra cui: i Santi Cirillo e Metodio, Santa Olga e San Vladimiro il Grande, il Principe Jaroslav il Saggio, il Beato Gregorio Chomyshyn e il Metropolita Andrej Sheptytskyj. Il relatore ha ribadito l’importanza di uno studio approfondito della storia, necessario per evitare mitizzazioni e soggettivismi spesso utilizzati a fini ideologici, soprattutto in tempi di conflitto.

Discussione e conclusioni

Dopo la relazione principale, i sacerdoti hanno avuto l’opportunità di porre domande a Mons. Petro. La discussione è stata vivace e costruttiva, dimostrando l’interesse dei partecipanti per la verità storica e il suo valore per il ministero pastorale.


Ufficio Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico

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