Lo sviluppo delle comunità ucraine è stato il tema dell’incontro con il Vescovo di Rimini
16 maggio 2024
Giovedì 16 maggio 2024 presso la Curia della Diocesi di Rimini si è tenuto un incontro tra i rappresentanti dell’Esarcato Apostolico e il Vescovo locale, Mons. Nicolò Anselmi, sul tema del lavoro pastorale delle comunità ucraine situate nel territorio della diocesi.
Hanno partecipato all’incontro il Protosincello, Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM, il direttore della Caritas e pastore delle comunità a Cattolica, Pesaro e Riccione, Rev. P. Volodymyr Medvid, e il sacerdote delle comunità a Rimini, Ravenna e nella Repubblica di San Marino, Rev. P. Ivan Sekhna.
Durante l’incontro, a nome del Vescovo Dionisio Lachovicz, i sacerdoti hanno espresso sinceri ringraziamenti al Vescovo Nicolò per il lungo sostegno alle comunità ucraine che si riuniscono per la liturgia a Cattolica, Riccione e Rimini, ringraziandolo anche per il suo personale contributo e per il sostegno al loro sviluppo. Durante la conversazione, il Vescovo ha appreso dell’andamento di queste comunità ucraine e del servizio dei nostri pastori. È stata anche espressa gratitudine per la possibilità per padre Volodymyr e padre Ivan di risiedere nella comunità dei sacerdoti italiani, il che favorisce un arricchimento reciproco nel ministero sacerdotale.
Inoltre, sono stati affrontati due importanti argomenti. In primo luogo, la prospettiva di istituire una parrocchia dell’Esarcato Apostolico a Cattolica, che coprirà diverse province italiane: Rimini, Pesaro-Urbino, Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno, e includerà tre cappellanie ad Ancona, Fano e Rimini. Il secondo punto è stato il rafforzamento del lavoro pastorale nella città di Rimini, dove la comunità greco-cattolica ucraina è in crescita numerica.
Dopo aver ascoltato le proposte per migliorare il lavoro pastorale delle comunità ucraine nel territorio della Diocesi di Rimini, il Vescovo Nicolò, da parte sua, ha assicurato il sostegno all’Esarcato Apostolico e ha espresso gratitudine per il lavoro attivo dei nostri sacerdoti non solo per i fedeli ucraini, ma anche per quelli italiani, e per la loro partecipazione alle iniziative della Chiesa Cattolica.
In chiusura, a nome dell’Esarcato Apostolico, i rappresentanti dell’Esarcato hanno porto al Vescovo Nicolò gli auguri di compleanno, già festeggiati una settimana prima, regalandogli un’icona di Cristo, dipinta da un’iconografa ucraina durante il tempo di guerra.
Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico