Primo incontro formativo nell’anno nuovo per i sacerdoti dell’Esarcato Apostolico
8 gennaio 2025
L’8 gennaio 2025 si è svolto il primo incontro formativo dell’anno per i sacerdoti dell’Esarcato Apostolico. Il relatore è stato Rev. P. Andriy Kulievych, referente per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili.
L’incontro è iniziato con una preghiera e la benedizione del Vescovo Dionisio Lachovicz. Successivamente, il Protosincello dell’Esarcato, Rev. P. Teodosio R. Hren, OSBM, ha dato il benvenuto al clero per l’inizio del nuovo anno, augurando a tutti la grazia di Dio e l’energia necessaria per il lavoro pastorale. Nel presentare il relatore ha espresso gratitudine a padre Andriy per aver accettato il compito di referente per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili e ha ringraziato il precedente referente, Rev. P. Volodymyr Misterman, recentemente nominato Protopresbitero del Distretto pastorale di Milano. Padre Teodosio ha sottolineato l’importanza del tema, dichiarando che la Chiesa deve essere un luogo sicuro per tutti, con il dovere di prevenire e contrastare qualsiasi forma di pericolo.
La relazione di p. Andriy si è concentrata sull’importante tema della tutela dei minori e degli adulti vulnerabili, una missione cruciale per la Chiesa, che si prende cura sempre del bene dei propri fedeli. Padre Andriy ha evidenziato che, fin dalla sua fondazione, l’Esarcato Apostolico tiene conto e implementa attivamente le raccomandazioni e le linee guida della Chiesa Cattolica in questo ambito.
Durante la sua relazione, sono stati presentati in dettaglio i documenti ufficiali della Chiesa Cattolica e del Sinodo dei Vescovi della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina, che regolano i principi etici e le norme di comportamento nei confronti dei minori, per garantire la sicurezza di ogni persona nell’ambiente ecclesiale.
Il relatore ha anche sottolineato che, nell’Esarcato Apostolico, si sta elaborando la creazione di un’istruzione dettagliata per i sacerdoti, che includerà le esperienze e le linee guida sviluppate da diverse strutture ecclesiastiche per la tutela dei minori.
Padre Andriy ha concluso affermando che la Chiesa mantiene una posizione radicale sull’inaccettabilità di qualsiasi abuso nei confronti dei minori e degli adulti vulnerabili. La Chiesa lavora attivamente per creare un ambiente sicuro per i propri fedeli, impegnandosi al massimo per prevenire eventuali violazioni.Ufficio Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico