«San Giosafat è testimone ed esempio di speranza che tutti noi dobbiamo coltivare» - l'Esarca Apostolico durante la Liturgia in occasione della memoria liturgica del Santo
12 novembre 2024
Santo Il 12 novembre 2024, nella Basilica di San Pietro, è stata celebrata la Divina Liturgia in occasione della memoria liturgica di San Giosafat, Arcivescovo di Polotsk e martire. La celebrazione è stata presieduta da Mons. Dionisio Lachovicz, Esarca Apostolico in Italia.
Nella Liturgia hanno concelebrato Mons. Irenej Bilyk, canonico della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, Rev. P. Robert Lysiejko OSBM, protoarchimandrita dell’Ordine di San Basilio Magno, Rev. P. Teodosio R. Hren OSBM, Protosincello dell’Esarcato, Rev. P. Luis Cassiano OSBM, rettore del Pontificio Collegio Ucraino di San Giosafat, Rev. P. Andres Cañato, direttore dell’Ufficio “Migrantes” dell’Arcidiocesi di Bologna, oltre a rappresentanti del clero dell’Ordine di San Giosafat e dell’Esarcato Apostolico.
Tra i presenti alla celebrazione vi erano anche Sigita Maslauskaitė-Mažylienė, ambasciatrice della Lituania presso la Santa Sede, il dott. Taras Dobko, rettore dell’Università Cattolica Ucraina, studenti del collegio e fedeli della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina.
Nella sua omelia, Mons. Dionisio ha sottolineato l’importanza della figura di San Giosafat per ogni fedele della Chiesa ucraina: «… Anche nei tempi di prova, quando il nostro popolo è colpito da una guerra, San Giosafat, esempio di fede, dimostra che è proprio la speranza a rimanere il fondamento dell’amore.»
«Oggi il mondo è lontano dalla vera unità e la storia contemporanea si svolge tra rovine. Tuttavia, anche su una terra desolata, è importante continuare a seminare fiori di speranza e San Giosafat è testimone ed esempio di quella speranza che tutti noi dobbiamo coltivare» — ha evidenziato l’Esarca.
Al termine della Liturgia, tutti i presenti hanno recitato una preghiera per la pace in Ucraina.
Ufficio per le Comunicazioni dell’Esarcato Apostolico